Sei giorni, 2.175 espositori, 600 giovani designer e una città piena di creatività e innovazione. La più importante fiera del design si è svolta a Milano la scorsa settimana dal 7 al 12 giugno: Il Salone del Mobile.
Non solo il quartiere fieristico, ma anche numerosi palazzi, cortili, gallerie e spazi industriali del centro città sono stati abbelliti da idee fresche, nuovi prodotti e installazioni dell’industria del design. Siamo stati sul posto e abbiamo raccolto alcune novità e tendenze.
Remake; Si riflette sulla forza dell´esperienza.
Design storici vengono presentati in nuovi abbinamenti di colore e nuovi materiali.
Ad esempio, Flos ha reinterpretato alcuni classici con il motto “see the stars again” per il 60° anniversario dell’azienda. La lampada da terra ARCO (1960 Achille Castiglioni) con base in cristallo è stata lanciata in edizione limitata. Ogni anno ne vengono prodotti solo 100 esemplari. Anche la lampada da terra LUMINATOR (1960 Achille Castiglioni) è stata “rifatta”. L’icona di design è ora disponibile nei colori rosso, bianco, azzurro e giallo. A proposito, il colore giallo è basato sul logo della Fondazione Achille Castiglioni.
Anche Louis Poulsen ha presentato le sue icone PH5 e ARTICHOKE
nella nuova tonalità pastello Pale Rose, nella storica
pasticceria Taveggia. Il concetto creativo è stato
sviluppato in collaborazione con Locatelli Partners.
Semplicità e riduzione sono in primo piano i trend al Salone 2022. Forme semplici e organici, linee morbide e sinuose e composizioni che creano l’atmosfera. In termini di colore, l’attenzione si concentra sulle tonalità della terra e su combinazioni di colori armoniosamente coordinate. C’è una tendenza verso lampade in stoffa, in nuove forme o in combinazioni di forme, prevalentemente in colori tenui o in allegre stampe naturali. Dall’organza permeabile al velluto compatto.
Un’attrazione a sé stante è stata l’installazione di Hermes a La Pelota, in via Palermo 10. Sul tema della leggerezza, quattro grandi torri di lanterne sono state presentate in un’estetica totemica ed eterea. Le costruzioni sono realizzate in legno e carta colorata traslucida; le bacchette luminose, infilate nel terzo superiore, creano un’atmosfera unica.
Imperdibile era anche l’installazione interattiva “composition in crystal” – composizione in cristallo di Preciosa. Un semplice tocco degli elementi trasforma i suoni in un fluente movimento di luce che si diffonde delicatamente tra i cristalli, illuminandoli in una composizione unica e irripetibile.
Alcune di queste novità saranno presto in mostra nei nostri showroom.
Per esempio, i nuovi modelli SVELA ALMENDRA, disegnato da Patirica Urquiola,
OBLIQUE dell’architetto Vincent Van Duysen e SKYNEST, progettato da Marcel Wanders.